Algoritimi di Apprendimento Semi-Supervisionato
Principi Fondamentali
L’idea alla base dell’apprendimento semi-supervisionato è che i dati non etichettati possano fornire informazioni preziose sulla struttura sottostante dei dati, aiutando a costruire modelli migliori anche quando i dati etichettati sono scarsi. I principali principi che guidano questo approccio includono:
- Cluster Assumption (Assunzione di Cluster): I punti dati nello stesso cluster hanno la stessa etichetta. Questa assunzione permette di usare i dati non etichettati per individuare strutture o cluster nei dati, che possono poi essere etichettati in modo coerente.
- Manifold Assumption (Assunzione di Varietà): I dati ad alta dimensionalità si trovano su una varietà a bassa dimensionalità. L’idea è che, anche se i dati sono complessi, possono essere rappresentati in una forma semplificata che conserva le relazioni tra i punti dati.
- Smoothness Assumption (Assunzione di Continuità): I punti dati vicini nello spazio delle caratteristiche hanno etichette simili. Questa assunzione permette di interpolare le etichette dei dati etichettati sui dati non etichettati vicini.
Metodi e Algoritmi
Diversi metodi sono stati sviluppati per implementare l’apprendimento semi-supervisionato:
- Autoencoders: Gli autoencoders sono reti neurali che apprendono una rappresentazione compressa dei dati di input. In contesti semi-supervisionati, possono essere utilizzati per estrarre caratteristiche utili dai dati non etichettati, migliorando così le prestazioni dei modelli supervisionati.
- Generative Adversarial Networks (GANs): Le GANs, composte da un generatore e un discriminatore, possono essere adattate per l’apprendimento semi-supervisionato. Il discriminatore, oltre a distinguere tra dati reali e generati, può essere addestrato per classificare le etichette dei dati.
- Label Propagation: Questo metodo costruisce un grafo in cui i nodi rappresentano i dati e i bordi indicano la somiglianza tra i dati. Le etichette dei dati etichettati vengono propagate attraverso il grafo, assegnando etichette ai dati non etichettati basate sulle loro connessioni.
- Co-Training: In questo approccio, due o più modelli vengono addestrati su diverse viste (set di caratteristiche) degli stessi dati. I modelli si scambiano etichette previste sui dati non etichettati, migliorando reciprocamente le loro prestazioni.
- Self-Training: Un modello viene inizialmente addestrato su dati etichettati. Successivamente, etichetta i dati non etichettati, che vengono poi inclusi nel set di addestramento in un processo iterativo.
Applicazioni
L’apprendimento semi-supervisionato trova applicazione in vari domini:
- Visione Artificiale: Utilizzato per migliorare i modelli di riconoscimento delle immagini con una quantità limitata di immagini etichettate.
- Elaborazione del Linguaggio Naturale (NLP): Impiegato per sviluppare modelli di comprensione del linguaggio utilizzando testi etichettati e non etichettati.
- Biomedicina: Applicato nella classificazione di malattie rare o nell’analisi di dati genetici, dove i dati etichettati sono limitati.
- Rilevamento delle Frodi: Utilizzato per identificare comportamenti fraudolenti combinando transazioni etichettate e non etichettate.
Vantaggi e Sfide
Vantaggi:
- Riduzione dei Costi di Etichettatura: Necessità di meno dati etichettati.
- Prestazioni Migliorate: I modelli possono diventare più accurati rispetto a quelli addestrati solo su dati etichettati.
- Utilizzo dei Dati Disponibili: Sfruttare l’abbondanza di dati non etichettati.
Sfide:
- Qualità dei Dati Non Etichettati: I dati non etichettati possono contenere rumore, influenzando negativamente il modello.
- Complessità Computazionale: Alcuni algoritmi possono richiedere elevate risorse computazionali.
- Scalabilità: Gestire grandi volumi di dati non etichettati può essere difficile.
L’apprendimento semi-supervisionato rappresenta un approccio potente e flessibile nel machine learning, capace di migliorare le prestazioni dei modelli sfruttando la grande quantità di dati non etichettati. Con l’evoluzione continua delle tecniche e l’incremento della disponibilità di dati, il suo impiego è destinato a crescere, offrendo soluzioni innovative per problemi complessi in vari settori.
I principali algoritmi
- Algoritmi di Apprendimento Semi-Supervisionato: Questi algoritmi combinano elementi di apprendimento supervisionato e non supervisionato e sono utilizzati quando si dispone di etichette solo per una parte dei dati.
- Algoritmi di Apprendimento Semi-Supervisionato su Serie Temporali (Semi-Supervised Time Series Learning o S4L): Utilizzato per l’apprendimento su serie temporali con dati etichettati e non etichettati.
- Apprendimento Semi-Automatico: Questo approccio combina il lavoro umano con l’apprendimento automatico, in cui l’umanità fornisce parte dell’input per il processo di apprendimento.
- Apprendimento Incrementale a Lungo Termine (LTL): Un approccio di apprendimento automatico che consente al modello di acquisire nuove conoscenze gradualmente senza dimenticare quelle precedenti.
- Apprendimento Incrementale Continuo (Continual Learning): Utilizzato per addestrare modelli che acquisiscono nuove conoscenze continuamente senza dimenticare le precedenti.
- Apprendimento Incrementale Online per Grafi Dinamici: Utilizzato per l’apprendimento su reti e grafi che cambiano nel tempo